Modulo 3 Il procedimento amministrativo davanti all’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata
Il modulo 3, partendo dalla cornice generale del diritto amministrativo, si è occupato di illustrare gli aspetti generali, gli organi e le funzioni dell’Agenzia nazionale, sulla base delle recenti modifiche al codice antimafia che hanno imposto una riflessione sulla nuova fisionomia dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) tratteggiata da un legislatore che ha deciso di intervenire sulla sua organizzazione e sulle funzioni. È noto che l’Agenzia è nata per far fronte alla straordinaria necessità ed urgenza di provvedere all’amministrazione e alla destinazione dei beni sequestrati e confiscati determinate dall’eccezionale incremento delle procedure penali e di prevenzione relative al sequestro ed alla confisca di beni sottratti alla criminalità organizzata, aggravate dall’eccezionale numero di beni già confiscati e non ancora destinati a finalità istituzionali e di utilità sociale. Sulla base di siffatta ratio ha sviluppato, non senza difficoltà, la sua attività lungo un arco temporale sufficiente per comprendere i limiti della sua azione e intervenire in un’ottica di riforma.